Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica

Il Master in Ingegneria Energetica è stato creato nel 2009, trasformando il Corso di "Laurea Specialistica" della stessa denominazione, attivato nel 2006. Il Corso è il risultato di un progetto culturale che ha portato alla stipula di un accordo tra l'Università del Sannio e l'Università di Napoli Federico II: nonostante il corso sia basato a Benevento, l'accordo con l'Università Federico II consente di ampliare lo spettro delle competenze disponibili per l'insegnamento e di rendere disponibili agli studenti le strutture di ricerca (laboratori) dell'Università di Napoli.

Detto ciò, la struttura culturale del Master offre uno spettro ampio e bilanciato nelle tre principali aree di riferimento (ingegneria chimica, elettrica e termomeccanica). Il corso è quindi rivolto a formare un ingegnere che operi come professionista autonomo/consulente o come dipendente di istituzioni pubbliche e private, con una preparazione completa nel settore, capace di inserirsi in un contesto operativo molto diversificato in termini di dimensioni e tipologie e caratterizzato da una rapida evoluzione sia dal punto di vista tecnologico che da quello dell'organizzazione del lavoro.

Le attività curriculari legate alle discipline di base mirano a integrare le conoscenze metodologiche e operative della matematica e delle altre scienze di base, portandole a un livello sufficiente per affrontare problemi di modellazione e analisi sperimentale dei complessi fenomeni fisici e chimici coinvolti nelle trasformazioni energetiche.

Le attività formative caratterizzanti e correlate forniscono le conoscenze metodologiche e operative dell'ingegneria energetica e consentono di raggiungere un buon grado di approfondimento di alcuni problemi specifici, tenendo conto anche delle tecnologie innovative e degli strumenti di analisi più aggiornati.

Al termine del percorso di studi, il laureato in ingegneria energetica conoscerà a fondo gli aspetti teorici e scientifici sia della matematica che delle altre scienze di base e dell'ingegneria, con particolare riferimento a quelli dell'ingegneria energetica, in cui sarà in grado di identificare, formulare e risolvere, anche in modo innovativo, problemi complessi o quelli che richiedono un approccio interdisciplinare. Sarà inoltre in grado di concepire, pianificare, progettare e gestire sistemi, processi e servizi complessi e/o innovativi, utilizzando metodi, tecniche e strumenti adeguati e aggiornati, presentando al contempo le questioni relative alla sicurezza e al rispetto dell'ambiente e del territorio, aspetti della cultura aziendale e dell'etica professionale.

Con riferimento alle competenze professionali, il corso mira a un approfondimento delle conoscenze principalmente nel campo della progettazione, analisi e controllo degli impianti energetici civili e industriali. La preparazione in uscita prevede la conoscenza di almeno una lingua dell'Unione Europea oltre all'italiano e competenze informatiche adeguate che consentano al laureato di utilizzare gli strumenti attualmente disponibili e di seguire l'evoluzione delle tecnologie nel settore dell'informazione.

Il campus universitario di Benevento, composto dai Dipartimenti di Giurisprudenza, Economia, Management e Metodi Quantitativi, Ingegneria, Scienze e Tecnologie, nato come sede distaccata dell'Università di Salerno, ha acquisito piena autonomia amministrativa e didattica a partire dal 1 gennaio 1998 (DM 29 / 12/1997) come Università del Sannio di Benevento.

Nel quadro della formazione universitaria nazionale, l'Università Sannita si distingue per un complesso progetto culturale, caratterizzato, da un lato, da corsi di formazione altamente specializzati, tali da qualificarla come centro di importanza nazionale per alcuni ambiti disciplinari; dall'altro, dal ruolo promozionale che l'Università propone nel processo di sviluppo del sistema economico e sociale della Campania, e in particolare delle sue aree interne.

La scelta di un'ipotesi per l'istituzione di strutture universitarie (Retorato, Direzione Amministrativa, Presidenze delle Facoltà, Biblioteche, Aule didattiche, Alloggi per ospiti, Mensa, Centro Linguistico, Laboratorio informatico) secondo una logica di forte integrazione con il territorio, diventa quindi un passo indispensabile per la creazione di quel sistema Università - Città che riassume la migliore tradizione universitaria italiana e che esprime, prima di tutto, una specifica opzione culturale con un alto impegno civile, destinata a valorizzare tutte le potenzialità preesistenti nel territorio, urbanistica, edilizia e sociale.