Master in Architettura

• Tipo: Corso di Laurea Magistrale
  • Durata: 2 anni
  • Crediti: 120
  • Classe di Corso: LM-4
  • Accesso libero

La Laurea Magistrale in Architettura combina l'analisi teorica approfondita di alcune materie preparatorie per l'attività professionale con un forte taglio applicativo nel design tecnico. Gli insegnamenti delle varie discipline progettuali (composizione architettonica, restauro, pianificazione urbana e tecnologia architettonica e costruttiva) sono organizzati in laboratori, dove l'allievo, supportato da una parte di insegnamento teorico, svolge nell'orario di lezione un'attività applicativa, in modo che lo studente acquisisca conoscenze più specializzate, ma anche competenze, per progettare soluzioni complesse e sperimentali.

La laurea magistrale in Architettura consente l'accesso all'esame di stato per la professione di architetto, pianificatore, architetto del paesaggio, conservatore e ingegnere del settore civile e ambientale. Le competenze professionali acquisibili coprono un ampio spettro.

L'architetto ha competenze specifiche nel progetto architettonico e, in senso più generale, nelle opere di costruzione civile, comprese le strutture in cemento armato, nella pianificazione urbana e nella pianificazione territoriale, nel rilievo geometrico e nella valutazione, così come nelle opere di costruzione civile che hanno un significativo carattere artistico e nel restauro e recupero di edifici vincolati ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio.

Il pianificatore ha competenze nella pianificazione territoriale, paesaggistica, ambientale e urbana e nello sviluppo e coordinamento di analisi complesse e specializzate delle strutture urbane, territoriali, paesaggistiche e ambientali. Il suo compito è anche il coordinamento e la gestione delle attività di valutazione ambientale e di fattibilità dei piani e progetti urbani e territoriali; strategie, politiche e progetti di trasformazione urbana e territoriale.

L'architetto del paesaggio ha competenze nella progettazione e gestione della costruzione di giardini e parchi; nella preparazione di piani paesaggistici; nel restauro di parchi e giardini storici.

Il conservatore lavora per conservare i beni architettonici e ambientali e per diagnosticare i processi di degrado e instabilità dei beni architettonici e ambientali, identificando interventi e tecniche mirate al loro restauro o recupero.

La possibilità di iscriversi all'esame di stato per ingegneri implica anche l'acquisizione di competenze nella progettazione, sviluppo, gestione della costruzione, stima, collaudo, gestione e valutazione dell'impatto ambientale delle opere edilizie, delle strutture e delle infrastrutture, così come dei sistemi e degli impianti civili e ambientali e del territorio.

L'Università di Parma ha previsto, solo nella Regione Emilia-Romagna, una Laurea Magistrale (corso biennale) in Architettura per completare il Corso di Laurea (triennale) in Scienze dell'Architettura. La laurea magistrale, frutto del cosiddetto percorso 3+2, ha esattamente lo stesso valore legale e sostanziale della laurea a ciclo unico. Per essere ammessi alla Laurea Magistrale in Architettura è necessario possedere una laurea triennale o un diploma universitario, o un'altra qualifica conseguita all'estero riconosciuta come idonea, nonché i seguenti requisiti curriculari:

• aver conseguito, nel precedente corso universitario, una laurea con un voto minimo di 90/110;
• aver raggiunto, nel precedente percorso universitario, almeno 120 crediti nei settori scientifico-disciplinari previsti tra le attività definite come di base, caratterizzanti e affini e integrative dall'organizzazione degli studi del Corso di Laurea in Scienze dell'Architettura, classe L-17, dell'Università di Parma. Gli studenti che hanno conseguito una laurea triennale con un punteggio inferiore a 90/110 devono, prima di completare l'iscrizione, sostenere un colloquio orale volto a verificare il possesso delle conoscenze di base ritenute essenziali per l'accesso alla laurea magistrale.

Siamo soddisfatti della scelta effettuata e dei risultati ottenuti: in questi anni la maggior parte degli studenti ha conseguito una laurea in Scienze dell'Architettura in tre anni e ha proseguito il proprio percorso nella laurea magistrale.

Attualmente sono circa 300 gli studenti iscritti al Corso di Laurea Magistrale. I corsi sono organizzati in conformità alla Direttiva Europea 85/384/CEE riguardante il riconoscimento reciproco di diplomi, certificati e altri titoli nel settore dell'Architettura.

Nell'anno accademico 2016/2017 il corpo docente è composto da 31 professori in servizio presso l'Università di Parma e da 12 professori a contratto, provenienti da vari settori del mondo professionale: liberi professionisti, dirigenti di pubbliche amministrazioni, studiosi di alta formazione, dando vita a una speciale interazione tra il mondo del lavoro e l'accademia. Questa qualità è testimoniata dal ruolo degli stage e tirocini, che sono obbligatori per i due corsi di laurea, realizzati grazie a un rapporto di collaborazione con circa mille enti pubblici e privati, per lo più studi professionali, affiliati all'Università.

I corsi si svolgono nel Campus Universitario di Via Langhirano chiamato Parco Area Scienze, centro scientifico-tecnologico dell'Università di Parma. Il Campus, immerso in un'area verde di settantasette ettari alla periferia della città, è facilmente raggiungibile dalla stazione ferroviaria e dal centro storico; include anche le strutture più moderne e attrezzate del centro sportivo universitario (piscina, campi da tennis, calcio, golf, atletica, basket, pallavolo, calcio).

Le attività didattiche possono assumere tutte le forme previste dalla normativa vigente e altre nell'attuazione della sperimentazione didattica. L'insegnamento è suddiviso in lezioni teoriche con esercizi pratici, laboratori, formazione. I laboratori, principalmente di natura progettuale e solitamente della durata di 120 ore, sono frequentati da diverse discipline da cui emerge una singola valutazione conclusiva. Mentre il primo anno del corso avrà esclusivamente la forma di laboratorio nelle materie di progettazione architettonica, pianificazione urbana, restauro, costruzione e rappresentazione esecutiva, il secondo anno sarà composto, ad eccezione del laboratorio di sintesi finale, da corsi mono-disciplinari su aspetti più professionalizzanti, come tecnologie innovative per l'architettura e l'ambiente, pianificazione urbana e legislazione edilizia, valutazione economica di piani e progetti. Le attività didattiche pratiche o di laboratorio, che fanno parte dei singoli corsi, così come quelle di formazione, possono essere svolte presso enti pubblici e privati qualificati con cui l'Università ha stipulato apposite convenzioni.

Ogni anno del corso è suddiviso in due periodi di attività didattica (solitamente della durata di tredici settimane ciascuno e definiti semestri) separati da periodi esclusivamente dedicati allo svolgimento degli esami.

La frequenza ai corsi è un diritto / dovere degli studenti. Gli studenti ottengono automaticamente il certificato di frequenza al termine del periodo in cui è stata svolta l'insegnamento previsto nel loro piano di studi, ad eccezione dei corsi chiamati laboratorio. Nei laboratori, infatti, la frequenza alle lezioni è obbligatoria: lo studente che ha frequentato almeno il 70% delle ore di lezione può sostenere l'esame.

Perché a Parma

Il corso di studi, l'unico in Emilia-Romagna a prevedere un corso biennale a seguito delle lauree triennali della classe L-17 - Scienze dell'Architettura, è in conformità con la Direttiva 2005/36/CE riguardante il riconoscimento della laurea in Architettura nell'Unione Europea. Il corso ha un forte focus progettuale sui temi della sostenibilità ambientale, sociale ed economica nelle discipline della progettazione architettonica, pianificazione urbana, uso del territorio e paesaggio, nonché nel restauro architettonico. Ogni anno circa un centinaio di studenti si iscrive, di cui il 50% proviene da altre università italiane o dall'estero. Per sottolineare la vocazione agli studi internazionali in architettura, il corso ha promosso vari accordi di cooperazione educativa e scientifica con università straniere ed è completamente offerto anche in inglese. Il successo del percorso formativo è testimoniato da alti tassi di occupazione, oltre il 90% a tre anni dalla laurea.

Cosa ti aspetta dopo la laurea

Il corso forma una figura di laureato che, dopo aver superato l'Esame di Stato, può svolgere in autonomia l'attività professionale di architetto, pianificatore di città e territorio, architetto del paesaggio e conservatore / restauratore. Come laureato potrai assumere ruoli di alta responsabilità in istituzioni e enti pubblici e privati (enti istituzionali, aziende pubbliche e private, studi di progettazione), operando nei settori della costruzione e trasformazione degli insediamenti antropici e del territorio. Per approfondire le competenze professionali acquisite nel percorso formativo, sono stati attivati più di mille accordi con enti pubblici, aziende e studi professionali, anche esteri, per consentirti di svolgere tirocini e stage prima e dopo la laurea. Potrai anche continuare la tua formazione accademica presso l'Università di Parma, frequentando il Master Europeo in Rigenerazione Urbana o il Dottorato di Ricerca in Architettura e Ingegneria Civile.

L'Università

Nel centro città puoi trovare i Dipartimenti di Arti e Umanità, Economia, Giurisprudenza e Politica, Medicina e Chirurgia e Scienze Veterinarie. Gli altri Dipartimenti scientifici (Chimica, Scienze della Vita e Sostenibilità Ambientale; Ingegneria e Architettura; Alimentazione e Farmaci; Scienze Matematiche, Fisiche e Informatiche) si trovano nel Campus Universitario, un'area di 77 ettari nel lato sud della città che ospita anche un nuovissimo Tecnopolo e strutture sportive all'avanguardia per tutti gli studenti.

Inoltre, Parma è una città molto bella a misura d'uomo, dove la vita è piacevole e gli abitanti sono amichevoli e accoglienti: non è un caso che più della metà dei nostri studenti provenga da altre province italiane e, di conseguenza, la nostra Università è classificata tra le migliori per il numero di studenti non residenti. Accoglienza, ricerca, attenzione e innovazione: sono gli elementi chiave per realizzare pienamente la nostra missione, che è quella di offrirti un'esperienza completa e autentica di crescita personale, intellettuale e professionale. Tu sei, infatti, il centro di tutte le nostre attività, il cuore di una delle Università europee più importanti, che conserva ancora il suo antico prestigio mentre si proietta verso il futuro.

Attività di ricerca scientifica di eccellenza mondiale

Oggi, più che mai, "innovazione" è una delle parole chiave dell'Università di Parma. All'interno delle strutture dell'Università di Parma ci sono attività di ricerca scientifica di eccellenza mondiale. Le aree di ricerca spaziano dall'agroalimentare alla biotecnologia, dall'innovazione farmaceutica alla medicina sperimentale, senza dimenticare l'importanza degli studi nei campi giuridico, economico, umanistico, ingegneristico, architettonico e medico veterinario. Tra le eccellenze, non possiamo dimenticare le scoperte sui "neuroni specchio" nell'area delle Neuroscienze, gli studi in Ingegneria dell'Informazione che hanno portato alla creazione di veicoli autonomi (senza conducente), gli studi nel campo della matematica e quelli nel settore alimentare, in cui l'Università di Parma - anche grazie alla sua posizione nel centro della Food Valley - mira a consolidare il suo status di punto di riferimento, non solo a livello regionale.

Tecnopolo e ricerca applicata

Un altro elemento fondamentale dell'Università di Parma è l'attività svolta all'interno del Tecnopolo, dove sia la ricerca applicata dei centri interdipartimentali che i "laboratori" delle aziende partner dell'Università nelle attività di ricerca possono svilupparsi, all'interno di un Campus che è il cuore dell'innovazione per l'intera area.

Il progetto alimentare

Il Progetto Alimentare è un'iniziativa promossa dall'Università di Parma con l'obiettivo di armonizzare e rafforzare le competenze e le capacità già esistenti all'interno dell'Università, a livello di ricerca e insegnamento, nel settore alimentare, e di promuovere l'interazione scientifica tra università, industrie, centri di ricerca e con istituzioni educative nazionali e internazionali. L'obiettivo è rendere l'Università di Parma un hub europeo riconosciuto nel campo della tecnologia alimentare e della nutrizione.

Accesso ai corsi di laurea

I cittadini dell'UE possono trovare tutte le informazioni pertinenti per l'accesso QUI

L'accesso all'Università di Parma per i cittadini non UE è garantito attraverso le procedure dettagliate nel portale web nazionale "Studiare in Italia".