Master in Chimica Industriale

Il Corso di Laurea Magistrale in Chimica Industriale ha l'obiettivo di preparare chimici con una buona conoscenza degli aspetti teorici e pratici della produzione industriale in diverse aree della chimica, in particolare riguardo alla relazione prodotto-processo, nonché all'economia e alla gestione. Gli studenti potranno anche imparare a lavorare in modo indipendente e a prendersi la piena responsabilità di progetti e strutture. Il programma di Laurea Magistrale in Chimica Industriale, interamente insegnato in inglese, è progettato per formare capitale umano di alta qualità, capace di affrontare le sfide dell'economia globale, favorendo l'accesso dei laureati in Chimica Industriale al mercato del lavoro mondiale. Il ruolo chiave attribuito all'inglese in questo programma di apprendimento è giustificato dal fatto che l'inglese rappresenta da tempo uno strumento di comunicazione globale nell'economia e nella società, il che contribuirà al raggiungimento degli obiettivi di qualità prefissati. Il programma di Laurea Magistrale in Chimica Industriale è conforme agli standard europei di riferimento per le Scienze e Tecnologie della Chimica Industriale e fornisce competenze tecniche nelle discipline della chimica e della chimica industriale e nelle loro applicazioni. Il programma educativo del corso di laurea magistrale è progettato per fornire: - competenze relative al lavoro autonomo e indipendente, che consentono di ricoprire posizioni di piena responsabilità nell'attuazione di progetti e strutture industriali e di ricerca; - conoscenze e comprensione per intraprendere carriere professionali nel settore della chimica industriale, gestendo in modo indipendente attività diversificate, come la caratterizzazione di nuovi prodotti e materiali, la sperimentazione di nuove tecnologie e le attività legate allo sviluppo e alla fase pilota in vista della produzione industriale; - la capacità di interagire durante il processo decisionale con diverse funzioni aziendali (ingegneria, marketing, ecc.) coinvolte nel processo di ricerca, sviluppo e commercializzazione di principi attivi, specialmente quelli caratterizzati da un alto valore aggiunto; - le competenze necessarie per lavorare nel processo creativo e nelle fasi manageriali e operative della ricerca in chimica e chimica industriale sia in laboratori pubblici che privati (sia europei che extra-europei), centri di ricerca, organizzazioni di ricerca e sviluppo; per partecipare allo sviluppo teorico e pratico di nuove tecnologie chimiche e per soddisfare i requisiti di ricerca e sviluppo, controllo qualità all'interno di specifici quadri giuridici o processi produttivi in industrie e istituzioni pubbliche; - competenze di comunicazione scritta e orale in inglese, per consentire agli studenti di comunicare in modo indipendente e fluente con partner stranieri.

Tipicamente, i laureati in Chimica Industriale sono caratterizzati dai seguenti profili professionali:

- Chimico Industriale - Manager/Direttore del laboratorio di Ricerca e Sviluppo - Responsabile di Produzione - Direttore/Conduttore di impianti chimici - Informatico e divulgatore scientifico

Pertanto, saranno in grado di svolgere, tra le altre, le seguenti attività: promozione e sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica; pianificazione e gestione delle tecnologie industriali; ricoprire funzioni di alta responsabilità nei settori industriale, ambientale, sanitario e dei servizi pubblici. I laureati in Chimica Industriale si prevede trovino impiego in: ricerca e sviluppo nelle industrie chimiche; progettazione e gestione di impianti pilota, impianti chimici; industrie e centri di ricerca che operano in settori diversificati, sia convenzionali che innovativi. Le competenze acquisite consentono ai laureati di avere accesso aperto a diversi settori industriali come quelli dei materiali polimerici, dell'industria alimentare, degli agrochimici, degli additivi, degli ausiliari, dei materiali per l'elettronica, dell'ecologia, della proprietà intellettuale (brevetti) e della gestione aziendale.

Il Corso di Laurea Magistrale in Chimica Industriale costituisce un titolo preferenziale per accedere ai programmi di dottorato nell'area della chimica industriale*. Per il laureato di questa classe, è possibile l'iscrizione alla Federazione Nazionale dell'Ordine dei Chimici e Fisici, dopo aver superato l'Esame di Stato.

• Euromaster®. Il Corso di Laurea Magistrale in Chimica Industriale (prima dell'anno accademico 2013/14: Chimica Industriale e Gestionale) dell'Università degli Studi di Milano è stato tra i primi in Italia a ottenere l'EuroMaster Label. L'EuroMaster Label è assegnato da una giuria speciale appositamente nominata dall'Associazione Tematica Europea, che riunisce università europee e società chimiche. L'EuroMaster Label certifica la qualifica educativa fornita dal Corso di Laurea Magistrale in Chimica Industriale come un master riconosciuto dalle Università europee e dà diritto di accesso ai corsi post-laurea di chimica a livello europeo.

L'Università degli Studi di Milano è un università pubblica di insegnamento e ricerca, che - con 8 facoltà e 2 scuole e un corpo docente di oltre 2000 professori - si distingue per la sua ampia varietà di campi disciplinari. Istituto di punta in Italia e in Europa per la produttività scientifica, l'Università di Milano è la più grande università della regione, con circa 64.000 studenti; è anche una risorsa importante per il contesto socio-economico di cui fa parte. Milano è, infatti, la capitale della Lombardia, una delle regioni più dinamiche e internazionali dell'Unione Europea, leader nell'economia nazionale che si colloca all'avanguardia italiana negli investimenti in ricerca e sviluppo e nell'impegno per l'innovazione tecnologica.

L'Università di Milano possiede anche un notevole patrimonio artistico e culturale che include importanti edifici storici, collezioni ereditate e acquisite, archivi, giardini botanici e il vecchio Osservatorio di Brera commissionato da Maria Teresa d'Austria. I dipartimenti dell'Università sono ospitati in importanti edifici storici nel centro di Milano e in moderni edifici nell'area conosciuta come Città Studi. Tra i palazzi che ospitano le strutture dell'Università ci sono la vecchia Ca' Granda (la grande casa) – un complesso monumentale del XV secolo nel cuore del centro storico - il Palazzo Greppi del XVIII secolo progettato da Giuseppe Piermarini – che costruì il Teatro alla Scala di Milano – e il Collegio di Sant'Alessandro del XVII secolo commissionato dalla famiglia Arcimboldi. La collezione di libri, che è una delle più ricche della regione, è conservata in 47 biblioteche, mentre il Centro APICE raccoglie stock di libri rari e preziosi e archivi. L'Università ha anche un Coro e una propria Orchestra, che contribuiscono attivamente alla vita culturale della città e ricevono riconoscimenti internazionali con sempre maggiore frequenza.