Laurea in Design Architettonico

Il Corso di Laurea in Design Architettonico mira alla formazione di laureati che padroneggiano i fondamenti teorici e gli strumenti operativi necessari per progettare architettura su diverse scale, prestando attenzione alle condizioni poste dalla complessità dei processi di trasformazione dell'ambiente costruito. Il programma educativo include un ampio quadro disciplinare basato su scienze, scienze umane e arti, riflettendo il vasto spettro di conoscenze e competenze richieste oggi a un architetto per affrontare adeguatamente le sfide, coinvolgendolo a livello internazionale. Particolarmente rilevanti sono gli studi relativi ai campi disciplinari della storia dell'architettura e dell'arte, rappresentazione e matematica, sociologia, pianificazione urbana, composizione architettonica, tecnologia architettonica, fisica delle costruzioni, statica e meccanica dei materiali e delle strutture, conservazione degli edifici storici, valutazione dei progetti. Tutti i campi sopra menzionati sono coinvolti nello sviluppo delle capacità di pensiero critico così come nel dominio delle tecniche necessarie per l'attività di design. La formazione progettuale ha un ruolo centrale nel programma educativo ed è basata su una forte sinergia tra studi multidisciplinari e corsi disciplinari: gli studi forniscono le competenze metodologiche e operative necessarie per concepire, rappresentare e sviluppare un progetto architettonico, considerando le sue implicazioni costruttive; i corsi forniscono le conoscenze di base a supporto della pratica progettuale. Gli studi e i corsi sono affiancati da seminari, conferenze, laboratori, mostre e viaggi di studio, al fine di consentire allo studente di incontrare i contesti professionali e di ricerca più significativi, sia nazionali che internazionali. Il tirocinio completa il ciclo educativo, come un fondamentale collegamento con il mondo dei professionisti, delle aziende o della pubblica amministrazione, in base alla propensione e all'attitudine dello studente. Al termine del curriculum, i laureati avranno una conoscenza adeguata dei fondamenti riguardanti metodi e tecniche di progettazione architettonica e urbana, storia dell'architettura, teorie e strumenti di rappresentazione, dimensionamento strutturale e impiantistico, tecniche di conservazione e diagnostica degli edifici storici, costruzione, fattibilità tecnica ed economica legata ai processi di trasformazione dell'ambiente costruito. Le attività si svolgono presso i Campus di Milano Leonardo, Mantova e Piacenza.

Il Politecnico è un'università pubblica scientifico-tecnologica che forma ingegneri, architetti e designer. Da sempre punta sulla qualità e sull'innovazione della didattica e della ricerca, sviluppando un rapporto fecondo con la realtà economica e produttiva attraverso la ricerca sperimentale e il trasferimento tecnologico. Vuole inoltre essere un punto di riferimento solido, riconoscibile e affidabile per lo sviluppo sostenibile in Italia e in Europa.

La ricerca è sempre più legata alla didattica e costituisce un impegno prioritario che consente al Politecnico di Milano di raggiungere risultati di alto livello internazionale e di realizzare l'incontro tra università e mondo delle imprese. L'attività di ricerca costituisce, inoltre, un percorso parallelo a quello della cooperazione e delle alleanze con il sistema industriale.

Conoscere il mondo dove si andrà a operare è requisito indispensabile per la formazione degli studenti. Rapportarsi alle esigenze del mondo produttivo, industriale e della pubblica amministrazione, aiuta la ricerca a percorrere terreni nuovi e a confrontarsi con la necessità di una costante e rapida innovazione. L'alleanza con il mondo industriale, in molti casi favorita dalla Fondazione Politecnico e da consorzi partecipati dal Politecnico, consente all'Ateneo di assecondare la vocazione dei territori in cui opera e di essere da stimolo per il loro sviluppo.

La sfida che si gioca oggi proietta questa tradizione di forte radicamento territoriale oltre i confini del paese, in un confronto che si sviluppa prima di tutto a livello europeo con l'obiettivo di contribuire alla creazione di un "mercato unico" della formazione. Il Politecnico partecipa a numerosi progetti di ricerca e di formazione collaborando con le più qualificate università europee e internazionali, dal Nord America al Sud-Est Asiatico all'Est Europeo. Oggi la spinta all’internazionalizzazione vede il Politecnico di Milano partecipare al network europeo e mondiale delle principali università tecniche e offrire numerosi programmi di scambio e di doppia laurea e diversi corsi di studio interamente in inglese.